21/2/2011 00:00:00
Lo studio Bankitalia “La qualità dei servizi pubblici in Italia” valuta la qualità e l’efficienza dei servizi pubblici, prendendo in esame dalla giustizia alla scuola, dalla sanità ai servizi pubblici locali e alle infrastrutture. Emergono, in generale, notevoli ritardi dell’Italia nel confronto internazionale e ampi divari territoriali, misurati in termini sia di qualità sia di efficienza, indipendentemente dal livello di governo che fornisce il servizio. I ritardi sembrano riconducibili, a seconda dei casi, ai modelli organizzativi adottati, all’allocazione delle risorse, agli incentivi degli operatori, ai comportamenti dei cittadini, alla regolamentazione. Si rileva inoltre come rimanga la necessità di ampliare le informazioni disponibili per migliorare la comprensione dei problemi e l’efficacia degli interventi.