23/4/2011 00:00:00
Le vendite al dettaglio a febbraio hanno registrato una variazione nulla (dato grezzo) rispetto allo stesso mese dell’anno scorso ed un incremento dello 0,1% (dato destagionalizzato) rispetto a gennaio. Lo comunica l’Istat, rilevando che le vendite di prodotti alimentari sono aumentate dello 0,3% in termini tendenziali e dello 0,2% in termini congiunturali; mentre quelle di prodotti non alimentari sono diminuite dello 0,1% su base annua e sono rimaste invariate su base mensile. Nel confronto con febbraio 2010 si registra una diminuzione dello 0,3% per le vendite della grande distribuzione e un aumento dello 0,1% per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Le vendite dei gruppi di prodotti non alimentari segnano risultati piuttosto eterogenei in termini tendenziali. In particolare, il gruppo Prodotti farmaceutici registra l’aumento più sostenuto (+1,4%), mentre il gruppo Supporti magnetici, strumenti musicali subisce la diminuzione più marcata (-7%).
Nella grande distribuzione le vendite registrano una variazione positiva per i prodotti alimentari (+0,3%) e una variazione negativa per quelli non alimentari (-0,7%). Per le imprese operanti su piccole superfici si registrano incrementi sia per le vendite di alimentari (+0,4%), sia di non alimentari (+0,1%). A febbraio, tra le tipologie di imprese della grande distribuzione, gli esercizi non specializzati segnano, in termini tendenziali, una diminuzione dell’0,6% e quelli specializzati un aumento dell’1,7%. All’interno dei primi, si registra una flessione dello 0,8% per gli esercizi a prevalenza alimentare e una variazione nulla per quelli a prevalenza non alimentare. Tra gli esercizi a prevalenza alimentare il calo tendenziale più marcato (-2,2%) riguarda gli ipermercati, mentre i discount di alimentari segnano un aumento dell’1,5%. Con riferimento alla dimensione delle imprese, nel mese di febbraio il valore delle vendite aumenta, in termini tendenziali, dello 0,1% nelle imprese fino a 5 addetti, resta invariato in quelle da 6 a 49 addetti e diminuisce dello 0,2% nelle imprese con almeno 50 addetti. Per quanto riguarda il valore delle vendite di prodotti non alimentari, a febbraio le variazioni negative di maggiore entità riguardano Supporti magnetici, strumenti musicali (-7%), Elettrodomestici, radio, tv e registratori (-1,9%) e Giochi, giocattoli, sport e campeggio (-1,5%). I gruppi che registrano gli aumenti più sostenuti sono Prodotti farmaceutici (+1,4%) e Foto-ottica e pellicole (+1%).