5/7/2011 00:00:00
E’ stato presentato alla Camera dei Deputati il Rapporto annuale INAIL sugli infortuni sul lavoro. A fronte di una complessiva diminuzione dei morti, che per la prima volta scendono sotto la soglia dei 1000, si evidenzia però una differenza fra uomini e donne: per i primi si registra un calo complessivo degli infortuni pari al 2,9% (da oltre 545 mila a 529 mila) rispetto al 2009 e dell’8,2% per i casi mortali (da 981 a 901), mentre per le donne c’è un aumento complessivo di circa un migliaio (+0,4% rispetto al 2009, da 244 mila a 245 mila) e 7 vittime lavoratrici in più; (da 72 a 79), con un incremento percentuale, sempre sul 2009, del 9,7%. In aumento anche le denunce dei lavoratori stranieri, specie donne.