5/11/2011 00:00:00
L’Istat ha chiesto a un campione di 45 mila persone residenti in Italia di fornire un punteggio da 0 a 10 ad una lista di 15 condizioni che corrispondono ad altrettante dimensioni del benessere.
Per i cittadini gli aspetti rilevati sono tutti importanti e contribuiscono quasi in egual modo al benessere del Paese. I giudizi sono stati espressi in modo omogeneo dagli intervistati con pochissime differenze di genere, età, titolo di studio e territorio. Ogni dimensione ha ricevuto punteggi elevati: il valore medio varia tra 9,7 dell’essere in buona salute e il 7,1 del partecipare alla vita della comunità. Essere in buona salute è la condizione più importante per il benessere individuale. Ben il 79,9% delle persone di 14 anni e più dà a questa dimensione punteggio 10. Al secondo posto la possibilità di assicurare un futuro ai figli (voto medio: 9,3; 66,1% di 10). Rilevante è anche la preoccupazione per le condizioni dell’ambiente (voto medio: 8,9). Al terzo e quarto posto si situano due dimensioni correlate: avere un lavoro dignitoso (9,2) e avere un reddito adeguato (9,1) con rispettivamente il 59,5% e il 56% di 10.