7/12/2011 00:00:00
Natale sottotono, ma non certamente disastroso per i consumi. Secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio, che si è basato su dati ISTAT, EUROSTAT, CONSUMI&PREZZI (CONFCOMMERCIO), FORMAT-CONFCOMMERCIO (nov. 2011) "il sentiment resta negativo ma non depresso e, comunque, non peggiore dello scorso anno. Per l’80,9% degli italiani sarà; un Natale dimesso (86,3% nel 2010), e farà; regali l’88,2% (il 2,4% in meno rispetto al 2010). Resta costante la quota di persone che gradisce il rito del regalo natalizio (poco meno del 50%)”. ”Quando le domande si fanno più; precise -spiega Confcommercio- emergono però maggiori criticità;: penalizzati editoria, abbigliamento ed elettrodomestici; qualche cedimento anche sulla tecnologia (è una novità; rispetto al passato). Bene, in senso relativo, alimentari, vini, profumi, cosmetici e giocattoli. Raddoppia, poi, la quota di consumatori che acquisterà; il regalo su internet, oltre il 13%”.