9/1/2012 00:00:00
Banca d’Italia in collaborazione con “Il Sole 24 Ore” ha presentato
un’indagine condotta nel mese di dicembre 2011 sulle aspettative di inflazione e crescita.
Le attese delle imprese sull’inflazione al consumo sono state riviste al rialzo (di 0,8 punti percentuali) rispetto alla rilevazione di settembre su tutti gli orizzonti temporali, al 3,3 per cento a sei mesi e al 3,4 a uno e a due anni.
In dicembre il ritmo di crescita sui dodici mesi dei prezzi al consumo è stato del 3,7 per cento, superiore di 1,7 punti percentuali rispetto alle aspettative rilevate nell’inchiesta di un anno prima. Le imprese hanno dichiarato di aver aumentato i propri prezzi di vendita del 2,1 per cento negli ultimi dodici mesi, mezzo punto percentuale in più di quanto riportato nell’indagine di settembre. L’aumento è stato superiore a quanto era stato anticipato un anno prima per lo stesso orizzonte temporale (1,4 per cento). I rincari più forti si sono registrati tra le imprese che operano nel comparto dei servizi (2,2 per cento) e al Centro (3,0 per cento).
Nei prossimi dodici mesi le imprese prevedono di aumentare i propri prezzi di vendita dell’1,7 per cento, sostanzialmente in linea con le attese formulate in settembre (1,6 per cento); tra i fattori che influenzeranno la dinamica dei listini, si riduce il contributo dei corsi delle materie prime e del costo del lavoro, a fronte di una maggiore importanza assegnata alla variazione della domanda nel contenere le pressioni al rialzo.
Tre quarti delle imprese segnalano un peggioramento della situazione economica generale nello scorcio del 2011, mentre coloro che ne riportano un miglioramento rimangono al di sotto del
2 per cento.
Scarica l’indagine integrale
Ricerca Banca Italia -dic 2011.pdf