20/1/2012 00:00:00
Secondo l’Istat a novembre il fatturato dell’industria, al netto della stagionalità, registra una variazione nulla rispetto a ottobre (-0,6% sul mercato interno e +1,0% su quello estero). Nella media degli ultimi tre mesi (settembre-novembre), l’indice diminuisce del 2,9% rispetto ai tre mesi precedenti (giugno-agosto).
Gli indici destagionalizzati del fatturato segnano, in termini congiunturali, un incremento dell’1,3% per l’energia, dell’1,2% per i beni di consumo, dello 0,1% per i beni intermedi e una diminuzione del 2,0% per i beni strumentali.
Nel confronto tendenziale, il contributo più ampio alla crescita del fatturato viene dalla componente interna dell’energia.
Il settore di attività economica per il quale si registra l’incremento tendenziale maggiore del fatturato è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+11,5%), mentre la diminuzione più marcata riguarda la fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, app. di misurazione e orologi (-11,1%).
Per quel che riguarda gli ordinativi totali, si registra un aumento congiunturale dello 0,1%, sintesi di una crescita dell’1,0% degli ordinativi interni e di una riduzione dell’1,1% di quelli esteri. Nella media degli ultimi tre mesi gli ordinativi totali diminuiscono del 6,6% rispetto al trimestre precedente.
Nel confronto con il mese di novembre 2010, l’indice grezzo degli ordinativi segna un calo dello 0,7%.
Per gli ordinativi, l’aumento tendenziale maggiore si osserva per la fabbricazione di mezzi di trasporto (+17,3%). Il calo più ampio si registra per la fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a.
(-11,2%).
Scarica il testo integrale
Fatturato e ordinativi dell’industria – nov 2011 – Testo integrale.pdf
Scarica serie storiche
Fatturato e ordinativi dell’industria – nov 2011 – Serie storiche.zip
Scarica la nota metodologica
Fatturato e ordinativi dell’industria- nov 2011-Nota metodologica.pdf