17/5/2012 00:00:00

Secondo Confcommercio gli italiani sono ancora dei risparmiatori, anche in un periodo di ristrettezza, cala però la quota di reddito che si riesce a mettere da parte. Il risparmio medio pro-capite, stimato dall’Ufficio Studi di Confcommercio, per il 2012 è 1.475 euro. Calano i consumi a 15.175 euro (nel 2007 erano 18.663), e diminuisce il reddito disponibile a 16.650 euro (16.374 nel 2007). La ricchezza accumulata arretra velocemente: nel biennio 2013, la ricchezza media pro-capite, stimata in 143.243 euro varrà 7.076 euro in meno. Il risparmio annuale è stato nel 2011, 1.491 euro, ma la perdita di potere d’acquisto subita dagli asset accumulati è di circa 3.500 euro l’anno, quindi l’incremento non riesce a coprire le perdite.

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