23/5/2012 00:00:00

Secondo i dati Eurostat nel 2010 il peso “implicito” – ovvero tasse più oneri sociali – dello Stato sul costo del lavoro è salito dal 42,3% del 2009 al 42,6%. Nei 17 Paesi dell’Eurozona il tasso medio è stato del 34%: in Germania il peso fiscale implicito sul lavoro nel 2010 era al 37,4%, in Francia al 41%, in Spagna al 33%, in Austria al 40%, in Portogallo al 23,4%, nel Regno Unito al 25,7%. La media dell’Ue a 27 si attesta invece al 33,4%.
Quest’anno il peso del fisco sulle spalle degli italiani – persone fisiche – è destinato a crescere di quasi due punti percentuali passando dal 45,6 al 47,3%. Dallo studio Eurostat, emerge, invece, che la pressione fiscale sulla aziende resterà ferma al 31,4%.
Il peso medio del fisco sulle persone fisiche nell’Eurozona sarà del 43,3% nel 2012, a fronte del 42,2% registrato nel 2011, mentre sulle aziende la pressione fiscale sarà del 26,1%, rispetto al 25,9% dello scorso anno.

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