22/6/2012 00:00:00
Secondo una ricerca della Camera Nazionale della Moda Italiana, nel primo trimestre 2012 i ricavi sono scesi del 3,2%, con cali sia nei comparti a monte della filiera (-5,3% il tessile), sia in quelli a valle (abbigliamento, pelletteria, calzature -2,3%). Scende anche la produzione (-6,6%) del trimestre, per adeguarsi al calo della domanda soprattutto in Italia e nel Vecchio continente in genere.
Questi dati negativi sono il saldo di buone esportazioni e deboli consumi interni: nel periodo l’export è salito del 5%, malgrado l’estrema debolezza dei mercati europei (+0%), compensata dall’andamento ancora brillante dei mercati extra-Ue (Russia +14,7%, Usa +19,5% e Cina in particolare) e dall’altro un quadro tendenzialmente recessivo per i consumi interni.