10/11/2012 00:00:00
L’iniziativa di Federalimentare “Apertamente – Il Gusto fa scuola” è giunta alla sua 5° edizione, dal 17 al 26 novembre 2012, oltre 50 tra le più importanti imprese del comparto alimentare distribuite sull’intero territorio nazionale, apriranno i loro stabilimenti a circa 10mila studenti delle scuole italiane, con l’intento di sottolineare il contributo e l’impegno quotidiano dell’industria alimentare per garantire sulle nostre tavole alimenti sani, buoni e sicuri, all’insegna della qualità e della responsabilità. L’iniziativa è promossa da Federalimentare e dalle associazioni di categoria ad essa aderenti in collaborazione con il Miur ed è patrocinata dal ministero dello Sviluppo Economico e dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Apertamente si inserisce in un percorso didattico già intrapreso da tempo dall’industria alimentare con le scuole. Uno studio Format Research/Federalimentare rivela che circa un terzo delle aziende alimentari italiane (32,0%) è stato coinvolto in attività didattiche di educazione alimentare e quasi la metà di queste, il 45,5%, – ha comunque accolto studenti all’interno delle proprie aziende per le stesse finalità. Gli studenti accolti nelle aziende alimentari sono compresi in prevalenza nella fascia di età tra gli 11 e i 13 anni (40,0% dei casi) e fra i 14 e i 18 anni (44,3%), ma le iniziative didattiche hanno coinvolto anche bambini più piccoli dai 6 ai 10 anni (15,7%). Miur e Federalimentare sono fermamente convinti che l’unica via per combattere il sovrappeso e l’obesità, fenomeni presenti in Italia che hanno un impatto negativo sulla salute e sulla qualità della vita, risieda nell’educazione alimentare, abbinata ad un’adeguata attività fisica, da realizzare attraverso la diffusione di una corretta cultura dell’alimentazione e dello sport a partire dai docenti fino ad arrivare alle famiglie tramite i ragazzi stessi. L’industria alimentare italiana ha finanziato per oltre un milione di euro due cicli di corsi rivolti ai referenti regionali e provinciali e ai docenti delle scuole secondarie di primo grado tenuto da storici dell’alimentazione, dirigenti scolastici, dietologi, tecnologi, esperti di diritto alimentare – coinvolgendo circa 900 docenti nel primo ciclo svoltosi lo scorso gennaio e altrettanti in quello che si terrà il prossimo gennaio -, l’implementazione di strumenti digitali e tecnologici a supporto della didattica – in primis il sito www.ilgustofascuola.it – e la partecipazione di migliaia di studenti alla quinta edizione di Apertamente – il gusto fa scuola.