10/6/2013 00:00:00
Secondo i dati elaborati dal Centro studi di Federalberghi diminuiscono lievemente (-0,8%) le presenze turistiche negli alberghi italiani tra gennaio e maggio 2013 (rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), ma ciò che preoccupa è il crollo dei lavoratori nelle strutture turistiche che, rispetto al 2012, sono diminuiti del 4,7%.
Il calo complessivo del 4,7% dell’occupazione, si articola in un -4,6% di lavoratori a tempo indeterminato ed un -4,9% di lavoratori a tempo determinato. Diverso il discorso sulle presenze turistiche nei primi cinque mesi dell’anno: se il numero di pernottamenti, a livello nazionale, è stato del -0,8%, si registra un -4,7% di italiani, ma un aumento del +3,1% di stranieri. “Continua la tendenza di un turismo a due velocità- osserva su questo punto il presidente degli albergatori – con gli italiani in costante frenata e gli stranieri in crescita, anche se spinti da tariffe alberghiere al ribasso”.