14/11/2013 00:00:00
Secondo il Dossier Statistico la crisi ha rallentato, ma non ha fermato l’aumento degli immigrati: dal 2007 a fine 2012 si è passati da quasi 4 milioni ai 5,2 milioni attuali, non solo per l’ingresso di nuovi lavoratori, ma anche per via dei nati in Italia e dei ricongiungimenti familiari. L’aumento nel 2012, però, è stato particolarmente contenuto: +8,2% tra i residenti e +3,5% tra gli stranieri non comunitari. Tra le provenienze prevale l’Europa (50,3%), seguita dall’Africa (22,2%), dall’Asia (19,4%), dall’America (8%) e dall’Oceania (0,1%). La comunità più numerosa è quella romena, con circa un milione di immigrati secondo le stime del Dossier. Rilevante il numero dei bambini stranieri nati in Italia nel 2012, quasi 80 mila, ai quali si affiancano i quasi 27 mila figli di coppie miste. Nel complesso, tra nati in Italia e ricongiunti, i minori non comunitari sono più di 900 mila e quelli comunitari almeno 250 mila. Per i ricongiungimenti familiari sono stati rilasciati nel 2012 81.322 visti, poco meno dell’anno precedente (83.493).