21/9/2014 00:00:00
“Con imprese che chiudono, deflazione in atto, consumi fermi al palo, produzione industriale ancora in caduta, redditi delle famiglie tornati al 1986, un quadro economico ancora molto contradditorio e una ripresa ancora tutta da costruire, l’eventuale aumento dell’Iva sarebbe il colpo di grazia per imprese e famiglie. Confcommercio auspica, quindi, che le indiscrezioni su una eventuale rimodulazione delle aliquote Iva ridotte siano destituite di ogni fondamento perché, viceversa, si commetterebbe un macroscopico errore economico e si e colpirebbero soprattutto i redditi medio bassi che hanno beneficiato del bonus di 80 euro, neutralizzandone il potenziale benefico effetto”: questo il commento di Confcommercio alle indiscrezioni riportate da alcuni organi di stampa sull’ipotesi di un aumento delle aliquote Iva ridotte.