15 settembre 2021
Segnali di ripresa per l’economia emiliano-romagnola
Segnali di ripresa per l’economia emiliano-romagnola che nel 2022 dovrebbe già recuperare quanto perso a causa della pandemia. Rispetto alle premesse e timori iniziali, il risultato è confortante, con un saldo ancora negativo, ma più contenuto.
Indagine realizzata in collaborazione tra Unioncamere Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna e Intesa Sanpaolo
È l’indicazione che emerge da un primo bilancio post-pandemico e dall’analisi dei dati dell’indagine congiunturale relativa al secondo trimestre 2021 sull’industria manifatturiera, realizzata in collaborazione tra Unioncamere Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna e Intesa Sanpaolo.
Nel secondo trimestre 2021 si è consolidata la fase di ritorno ai precedenti livelli di attività.
Il volume della produzione delle piccole e medie imprese dell’industria in senso stretto dell’Emilia-Romagna, rispetto allo stesso periodo del 2020, ha messo a segno un recupero eccezionale (+20,1 per cento), il ché conferma la fine della più intensa recessione mai sperimentata dopo il 2009.
Il valore delle vendite è cresciuto in modo evidente (+23,1 per cento), aumento a cui ha contribuito anche la tensione sui prezzi delle materie prime. Il fatturato estero ha mostrato un andamento analogo (+23,0 per cento).
Degno di attenzione è il processo di acquisizione degli ordini, che, nel trimestre in esame, ha mostrato una solida tendenza positiva (+21,0 per cento), per quanto inferiore a quella del fatturato, è tale da far sperare in un effetto volano.
Il grado di utilizzo degli impianti è risalito al 77,0 per cento (ben superiore al 62,5 per cento dello stesso trimestre dell’anno passato), già più alto rispetto al 2019 (76,5 per cento), e appena inferiore al 2018 (78,1 per cento).
Il periodo di produzione assicurato dal portafoglio ordini è salito sensibilmente, tanto da risultare pari a 11,9 settimane, un valore che si colloca al di sopra di quelli registrati anche nel 2018, e che non veniva rilevato dalla fine del 2010.