Il futuro degli anziani
Tecnologie per l’autonomia, la salute e le connessioni sociali
La pandemia che ha colpito l’Italia negli ultimi anni ha indubbiamente accelerato l’accesso ad alcuni strumenti tecnologici, ma ha anche evidenziato molteplici criticità e altrettante sfide alle quali oggi dobbiamo prepararci a rispondere. Sembra necessario, allora, pensare a coloro che, nel nostro Paese, risultano ancora i più colpiti dal digital divide: gli anziani.
Quali sono, dunque, le diverse opportunità che il progresso tecnologico mette a disposizione della popolazione anziana? E come è possibile colmare le lacune che ancora oggi sembrano persistere? Il volume “Ipotesi per il futuro degli anziani. Tecnologie per l’autonomia, la salute e le connessioni sociali”, scritto a più mani, e con la collaborazione di Pierluigi Ascani, Presidente Format Research, intende fare il punto sull’impatto che le tecnologie avranno, nel prossimo futuro, in termini di inclusione e interazione sociale, mantenimento dell’autonomia e promozione della salute.
All’evento che si svolgerà nella sede del CNEL il 14 dicembre interverranno:
Carlo Sangalli, Presidente nazionale di 50&Più
Marco Trabucchi, Presidente di Fondazione Leonardo
Pierluigi Ascani, Presidente di Format Research