Ripetuti shock subiti hanno inflitto danni incommensurabili alla vita delle persone
Già qualche giorno fa in un discorso alla Georgetown University, la presidente del Fondo Monetario internazionale Kristalina Georgieva aveva paragonato l’economia mondiale ad una nave che naviga in acque insicure, spiegando che i ripetuti shock subiti hanno inflitto danni incommensurabili alla vita delle persone e il loro impatto combinato sta causando un’impennata globale dei prezzi, in particolare su cibo ed energia. Oggi, in occasione dell’apertura dei lavori annuali dell’FMI e della Banca Mondiale, la Georgieva ha ribadito che il rischio di una recessione globale è aumentato e che il mondo è entrato in un periodo di “fragilità e volatilità”. (QUI)
Anche nel Rapporto di Previsione di Confindustria sull’economia italiana si usa la parola “shock”
Anche nel Rapporto di Previsione di Confindustria sull’economia italiana si usa la parola “shock” e lo si fa già dal titolo: “Economia italiana ancora resiliente a incertezza e shock?”. E il primo shock di cui si parla, che abbate le prospettive di crescita, è quello energetico, con il prezzo del gas ai massimi storici. Ma altri due grandi shock si sono succeduti negli ultimi tre anni, leggiamo nel Rapporto di previsione di Confindustria: la pandemia da Covid, prima, e l’invasione russa dell’Ucraina, dopo. Questi hanno comportato forti pressioni sulla catena di approvvigionamento sia per la carenza di materie prime, sia a causa di problemi logistici.
Indagine di Banca d’Italia sulle aspettative di inflazione e crescita
Nell’indagine di Banca d’Italia sulle aspettative di inflazione e crescita, condotta tra il 25 agosto e il 15 settembre 2022 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti, risulta che sono ulteriormente peggiorati i giudizi sulla situazione economica generale. Il pessimismo delle imprese sulle proprie condizioni operative nei prossimi tre mesi si è acuito, continuando a riflettere principalmente l’incertezza imputabile a fattori economici e politici e l’andamento dei prezzi delle materie prime.
Intervista al presidente di Confcommercio Carlo Sangalli
In una intervista al quotidiano La Verità datata 10 ottobre, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli definisce l’attuale crisi peggiore di quella scaturita dal COVID, con 370000 lavoratori a rischio. “Viviamo un tempo in cui la pace torna ad essere l’urgenza primaria – ha detto Sangalli – L’emergenza energia e la ripresa dell’inflazione annunciano un crescente rischio recessione”.
Conto trimestrale delle AP. Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società
La pressione fiscale sale al 42,4% mentre è in calo il potere d’acquisto. Il tasso di risparmio delle famiglie è diminuito di 2,3 punti percentuali attestandosi tuttavia ancora su livelli più alti rispetto al periodo pre-pandemico”. Lo fa sapere Istat nella pubblicazione Conto trimestrale delle AP. Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società, che migliora le stime tendenziali del Pil: da un + 4,7% a un +5%.
L’indagine su “Imprese e Avvocati ”, condotta dall’Organismo Congressuale Forense in collaborazione con Confcommercio e realizzata con Format Research
L’indagine su “Imprese e Avvocati ”, condotta dall’Organismo Congressuale Forense in collaborazione con Confcommercio (e realizzata con Format Research), è volta ad indagare il ricorso e la soddisfazione delle MPMI (Micro-Piccole-Medie Imprese) del terziario rispetto ai servizi prestati dagli avvocati. Tra le imprese che hanno fatto ricorso ad un legale almeno una volta (il 73,3% del totale del campione), ben l’88,9% lo ha fatto non per richiedere il patrocinio giudiziale ma per ottenere prestazioni stragiudiziali; e tra queste si sono dette soddisfatte della prestazione ricevuta ben il 91,8%, dato quest’ultimo sostanzialmente in linea con il grado di soddisfazione delle imprese rispetto alle prestazioni giudiziali (82,3%). Incoraggiante anche il dato secondo cui l’88,2% delle imprese che hanno usufruito di consulenza e assistenza legale nei diversi ambiti considera tale supporto un potenziale fattore proattivo per il miglioramento dell’azione strategica e operativa. Desta invece preoccupazioni l’evidenza secondo cui il 63,4% del campione afferma di non aver mai sentito parlare della “giustizia complementare” che, tuttavia, ha dato esiti soddisfacente per il 73,4% di coloro che vi hanno fatto ricorso (il 73,9%).
TheFork ha inaugurato l’Osservatorio dedicato al monitoraggio delle nuove aperture nel settore della ristorazione in collaborazione con Format Research
Nella cornice della quarta edizione dei TheFork Awards, TheFork ha inaugurato l’Osservatorio dedicato al monitoraggio delle nuove aperture nel settore della ristorazione in collaborazione con Format Research. L’iniziativa diventa così un punto di riferimento permanente per l’analisi del mercato delle nuove aperture in Italia e il lancio di nuove attività di ristorazione. I risultati presentati durante la conferenza stampa di lancio dei TheFork Awards il 3 ottobre presso l’hub Identità Golose Milano powered by TheFork, rivelano un quadro in chiaroscuro dove a fronte di uno scenario non favorevole, risultano vincenti i ristoranti che sanno elaborare un’offerta di qualità a 360° e che riescono a comprendere l’importanza dell’online e degli strumenti digitali.