23 febbraio 2023
Il tasso di inflazione annuo dell’area dell’euro era dell’8,6% a gennaio 2023, in calo rispetto al 9,2% di dicembre. Un anno prima, il tasso era del 5,1%. L’inflazione annuale dell’Unione Europea è stata del 10,0% nel gennaio 2023, in calo rispetto al 10,4% di dicembre. Un anno prima, il tasso era del 5,6%.
Queste cifre sono pubblicate da Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea.
I tassi annuali più bassi sono stati registrati in Lussemburgo (5,8%), Spagna (5,9%), Cipro e Malta (entrambi 6,8%).
I tassi annuali più elevati sono stati registrati in Ungheria (26,2%), Lettonia (21,4%) e Cechia (19,1%). Rispetto a dicembre, l’inflazione annua è diminuita in diciotto Stati membri ed è aumentata in nove.
A gennaio, il contributo maggiore all’inflazione annuale dell’area dell’euro è venuto da alimentari, alcol e tabacco (+2,94 punti percentuali, pp), seguiti da energia (+2,17 pp), servizi (+1,80 pp) e beni industriali non energetici (+1,73 pp).