13 marzo 2023
Osservatorio Confcommercio-Format Research relativo all’ultimo trimestre del 2022: migliorano le aspettative su ricavi e ritardi nei pagamenti. Da Pozzo: “il sistema tiene, ma serve ancora grande attenzione”.
Nel questo trimestre dello scorso anno la fiducia delle imprese del terziario del Friuli Venezia Giulia è migliorata raggiungendo quota 54, dieci punti in più rispetto allo stesso periodo del 2022. Un dato tra tutti lo conferma: tra chi ha chiesto un credito, quasi un terzo intende usarlo per investimenti. È quanto emerge dall’Osservatorio curato per Confcommercio Fvg da Format Research, che evidenzia anche un miglioramento dei ricavi, grazie soprattutto alla spinta delle imprese del turismo e dei servizi, con l’aspettativa che a marzo passa a 53 rispetto al 42 registrato nell’ultimo trimestre 2022.
In leggero miglioramento la situazione dei ritardi nei tempi di pagamento da parte dei clienti e in aumento la percentuale di imprese che ha chiesto credito, con il 61% riceve che ha ricevuto interamente la somma richiesta contro il 44% della media nazionale. Il 64% delle imprese ha fatto richiesta per esigenze di liquidità e cassa, il 29% per investimenti, il 7% per la ristrutturazione del debito . Negli ultimi mesi del 2022, però, il 46,9% delle imprese ha registrato una riduzione dei propri ricavi a seguito dell’inflazione, principalmente piccole imprese operanti nel commercio.
“Il sistema tiene – osserva il presidente della Confcommercio regionale, Giovanni Da Pozzo – ma lo scenario internazionale, segnato dalla guerra alle porte dell’Europa, dall’impatto dell’inflazione e dall’aumento dei prezzi impone grande attenzione nel contesto del determinante passaggio del Pnrr. La priorità rimane l’emergenza economica”.
