14 aprile 2023

Notevole aumento delle assunzioni programmate di lavoratori immigrati in Italia

Nel 2022, è stato registrato un notevole aumento delle assunzioni programmate di lavoratori immigrati in Italia. Questo flusso di immigrazione ha raggiunto quota 922.000, ovvero 250.000 in più rispetto al 2021 e quasi 295.000 in più rispetto al 2019.

Inoltre, la crescita delle assunzioni di lavoratori immigrati è stata superiore a quella delle entrate programmate nel complesso, cresciute del 47% tra il 2019 e il 2022 per i lavoratori stranieri e del 12,2% per l’intera domanda di lavoro delle imprese.

I lavoratori stranieri rappresentano un segmento importante del mercato del lavoro in diversi settori produttivi, e ci si aspetta che il loro impatto aumenti a causa delle dinamiche demografiche.

Questo è il quadro delineato dal rapporto “Lavoratori immigrati, 2022” del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal.

Una correlazione tra il debito pubblico italiano e la presenza di lavoratori immigrati

Secondo il segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, il Documento di economia e finanza mostra una correlazione tra il debito pubblico italiano e la presenza di lavoratori immigrati.

A causa della riduzione demografica del paese, un aumento del 30% delle immigrazioni potrebbe portare a una significativa riduzione del debito pubblico nei prossimi decenni.

Inoltre, i dati di Excelsior confermano che le imprese hanno una forte necessità di manodopera che può essere soddisfatta dai lavoratori stranieri.

Pertanto, è importante che le politiche migratorie siano orientate anche verso la crescita economica del paese.

In crescita l’incidenza dei lavoratori stranieri sul totale delle assunzioni programmate

L’incidenza dei lavoratori stranieri sul totale delle assunzioni programmate è in netta crescita, passando dal 13,6% del 2019 al 17,8% del 2022.

Inoltre, la quota della domanda di lavoro destinata a sostituire il personale in uscita è aumentata, raggiungendo il 38,6% rispetto al 35,3% del 2019.

Nel 2022, il settore dei servizi è ancora quello che richiede il maggior numero di lavoratori stranieri, con 644.000 assunzioni programmate, pari a circa tre quarti dei contratti di assunzione previsti per il personale straniero.

Nel settore industriale, il fabbisogno di personale immigrato si attesta a 258.000 assunzioni programmate (pari al 28% del totale).

Il settore turistico è quello che ha registrato il maggior incremento in termini assoluti, con oltre 167.000 assunzioni totali (+55.000 unità rispetto al 2019, pari al +48,2%).

Altri settori che richiedono lavoratori stranieri sono la logistica e i trasporti (+34.000 unità e 113.000 assunzioni), la sanità privata e i servizi socio-assistenziali (+30.000 unità e 74.000 assunzioni) e i servizi operativi (+28.000 unità e 136.000 assunzioni). …

(job lavoro foto da Unsplash)

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