13 settembre 2023

Troppo tempo dedicato al lavoro

L’87% degli occupati in Italia è certo di dedicare troppo tempo al lavoro. Il 64,4% ritiene che il lavoro serva solo ad avere le risorse economiche necessarie a vivere (quota che sale al 69,7% nel caso dei giovani).

A livello globale, il 62% dei Millennials (i nati cioè nel periodo 1981-1996), afferma che il lavoro è centrale per la propria identità, ma tra i più giovani (la Generazione Z, composta dai nati tra il 1997 e il 2012), solo il 49% ha la medesima opinione.

Sono alcuni degli spunti, provenienti dalle più recenti ricerche, discussi oggi nel corso dell’incontro “Il senso del lavoro oggi”, organizzato da Unioncamere e Fondazione per la sussidiarietà.

All’evento, al quale hanno partecipato il presidente della Corte Costituzionale, Silvana Sciarra, e il presidente del CNEL, Renato Brunetta, è stato aperto dal presidente di Unioncamere, Andrea Prete e chiuso dal presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini.

All’incontro hanno preso parte, tra gli altri: Giorgio De Rita, segretario generale del Censis; Tiziano Treu, professore emerito alla Università Cattolica di Milano; Luca Antonini, giudice della Corte costituzionale; Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere.

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati fanno uso di cookie necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Per saperne di più o per revocare il consenso relativamente a uno o tutti i cookie, fai riferimento alla Privacy e Cookie policy. Cliccando su "Accetta" dichiari di accettare l’utilizzo di cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi